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Sono cominciati i lavori per il nuovo asilo nido in zona San Filippo Neri, opera finanziata, per un importo complessivo di € 3.481.000,00, nelle linee del PNNR Missione 4 – Istruzione e Ricerca per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione - Investimento 1.1: “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation UE.
“Un’opera importantissima per la città, per la quale abbiamo individuato una zona strategica, ovvero via San Filippo Neri, lungo la direttrice Noicàttaro-Rutigliano: qui sorgerà la nuova struttura educativa dedicata ai servizi per la prima infanzia, che coprirà una superficie di 4500 metri quadrati tra spazi coperti e pertinenze esterne. Il progetto permetterà di soddisfare un fabbisogno sempre crescente di servizi alle famiglie, nonché un numero di richieste sempre maggiore di posti e integrerà le disponibilità già offerte dal primo asilo nido comunale istituito nel nostro primo mandato”, dichiara il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.
“Sulla base del numero di richieste di iscrizione in esubero segnalato dai Servizi Sociali, risultava opportuno disporre di altri spazi per poter fronteggiare la carenza di offerta educativa rispetto alla domanda registrata. Per questo, come Amministrazione Comunale, abbiamo riconosciuto l’opportunità di implementare i servizi educativi da offrire alla comunità, candidando la costruzione di una nuova struttura da adibire ad asilo nido che rappresenterà un nuovo punto di riferimento per tante famiglie”, spiega il vicesindaco con delega ai Servizi Sociali Nunzio Latrofa.
La struttura ospiterà 100 bambini della fascia 0-2 anni e si svilupperà su una superficie coperta di 1500 mq comprendente locali destinati alle attività didattiche oltre che spazi esterni attrezzati. Il nuovo polo didattico sarà dotato di elevati standard di qualità architettonica e impiantistica, materiali innovativi ed ecosostenibili con particolare attenzione alle aree aggregative e ludiche.
“Un intervento che pone anche l’attenzione alla qualità architettonica, impiantistica e funzionale dell’edificio scolastico, puntando a materiali innovativi, ecosostenibili e prevedendo aree esterne sistemate a verde e attrezzate per il gioco, le attività creative e il ristoro. Al fine di permettere di svolgere attività didattiche varie e variabili, è stata scelta una tipologia edilizia a blocco su un unico piano: tre sezioni e i servizi ruoteranno attorno a una piazza centrale connessa con il verde esterno”, dichiara l’assessora allo Sviluppo del Territorio Germana Pignatelli.
“Oltre a essere una struttura a zero emissioni, questo asilo sarà anche un edificio ricco di vegetazione e spazi dedicati al verde, un valore aggiunto anche per tutta l’area circostante, in continua espansione”, spiega l’assessore allo Sviluppo del Territorio Vito Santamaria.
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Ultimo aggiornamento: 11 marzo 2024, 11:57