Si ricorda a tutti i cittadini che con il sistema di raccolta porta a porta, il conferimento dei rifiuti deve avvenire in modo differenziato seguendo alcune semplici regole.

In particolare, si segnala che la raccolta della plastica deve avvenire nell’apposita busta di colore giallo che va esposta la sera del venerdì tra le ore 20 e le 5.

Nei sacchi di colore giallo vanno conferiti esclusivamente gli imballaggi in plastica, avendo cura di schiacciarli per ridurne il volume.

Cosa conferire nel sacco della plastica

Sono considerati imballaggi: bottiglie in plastica (che devono essere vuote), tappi, flaconi (salse, creme, saponi, cosmetici), scatole, vasetti, vaschette, confezioni, buste, barattoli, piatti e bicchieri. I contenitori per essere conferiti nella plastica non devono essere accompagnati da altri materiali (per esempio, carta o alluminio) e devono essere puliti per evitare cattivi odori e contaminazioni.

Cosa non conferire nel sacco della plastica

Non inserire nel sacco giallo tutti quegli oggetti che, anche se in plastica, non sono considerati imballaggi: posate, giocattoli, spazzolini, articoli casalinghi, accessori, siringhe e contenitori che hanno residui di sostanze pericolose (per esempio, vernici e colle).

Il materiale raccolto viene riciclato in base a precise disposizioni dell’Unione Europea, trasformato e riutilizzato per la produzioni di:

• polietilene (PE) usato per produrre tappi, contenitori per detergenti, sacchi per spazzatura, taniche, cassette, nastri adesivi
• polietilentereftalato (PET) usato per produrre contenitori per liquidi, fibre per imbottiture, interni e accessori per auto, tessuti non tessuti (Pile)
• polivinilcloruro (PVC) usato soprattutto nel settore edile, per produrre bottiglie e contenitori per detersivi, pellicole per film, corde
• da plastiche eterogenee (non PE, PET o PVC) si ottengono elementi di arredo urbano, oggettistica, giochi per bambini, contenitori e cartellonistica stradale